I macigni per le imprese - Ma a pagare di più sono le imprese. Sui bilanci delle aziende pesano l'Irap, che assicura 33,2 miliardi di gettito all'anno, e l'Ires che consente all'erario di incassare 32,9 miliardi di euro. "Quest'anno - sottolinea Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia - ciascun italiano paghera' mediamente 11.800 euro di imposte, tasse e contributi previdenziali. E in questo conto sono compresi tutti i cittadini, anche i bambini e gli ultra centenari". Tra le tante imposte che annualmente dobbiamo pagare, una, secondo la Cgia, è davvero curiosa: quella applicata dalle Regioni sulle emissioni sonore degli aeromobili.
Pressione alle stelle - Poi lo studio dell'istituto di ricerca ha anche individuato anche qual è l'imposta piu' odiata dagli italiani, l'Imu, che da quest'anno paghiamo solo sulle seconde e terze case e sugli immobili ad uso produttivo/commerciale. Infine la Cgia sottolinea come negli ultimi 30 anni la pressione fiscale non sia diminuita. Dal 1980 e' aumentata di 9 punti. Se nel 1986 era pari al 21,3 per cento, quest'anno dovrebbe attestarsi al 30,3 per cento. Questi nove punti di differenza corrispondono a 140 miliardi di euro di tasse che gli italiani pagano in piu' rispetto al 1986. (tratto da Libero)
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