giovedì 7 novembre 2013

Letta: In Ue dicono che ho le 'palle d'acciaio' Brunetta : I lavoratori dell'Ilva, se potessero, gliele fonderebbero all'istante".

"Sapevo esattamente dall'inizio che sarebbe stato difficile e questo è stato certamente il caso ma credo che all'Italia serva che facciamo il lavoro che stiamo facendo". A dichiararlo, rispondendo ad una domanda sul suo governo, è il premier Enrico Letta in un'intervista rilasciata all'Irish Times. "Siamo a novembre, siamo ancora qui, io ancora credo che ci sia la prospettiva di continuare a svolgere un buon lavoro nei mesi a venire, mesi in cui l'intero quadro delle politiche europee dovrà essere riformato".


E i leader europei cosa pensano del premier italiano, uscito vittorioso dallo scontro in Parlamento sul voto di fiducia? "Sì, dicono che Letta ha 'balls of steels''', replica con tono scherzoso il presidente del Consiglio alla domanda riguardo al suo scontro frontale con Silvio Berlusconi.

Oggi Letta è a Dublino, per una visita che nell'intervista definisce una specie di "passaggio di testimone" in vista della presidenza italiana dell'Unione Europea, anche in considerazione del fatto che la presidenza irlandese si è concentrata su temi di interesse centrale per l'Italia, dalla disoccupazione giovanile all'unione bancaria.

Nell'intervista Letta si dice inoltre ammirato per il modo in cui l'Irlanda, "con difficoltà è uscita dalla crisi, riuscendo a mettere ordine in casa". E poi, prosegue il premier ironico, visto che l'Italia continua a non riuscire a spendere i circa 30 miliardi di euro in fondi strutturali, forse la visita a Dublino potrà servire a prendere lezioni su come usarli: "Per 30 anni, avete usato i vostri fondi Ue brillantemente".

"Letta si vanta di essere considerato l'uomo dalle palle d'acciaio. I lavoratori dell'Ilva, se potessero, gliele fonderebbero all'istante". Così il capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, commenta in un tweet l'intervista rilasciata dal premier all'Irish Times.

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